BIBLIOTECA

La biblioteca, aperta nel 2001, si è formata attraverso un lungo lavoro di ricerca e di scambio con altri Istituti culturali, costituendo una raccolta di elevata specializzazione. Attualmente il patrimonio bibliotecario, di oltre 6.000 volumi e 100 riviste, comprende trattati militari rari (XVI-XVIII secolo) di architettura, di tattica e strategia, letteratura critica italiana e straniera. Ha aderito dal 2008 al Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torino (CoBis).

L’archivio raccoglie un cospicuo numero di cartografie storiche (su supporto cartaceo e digitale), manoscritti e copie di documenti antichi, fornite dalla generosa collaborazione degli Archivi torinesi che conservano gli originali.

Orario di apertura solo su prenotazione (011/4367273): dal lunedì al venerdì 9.30-13.30. Chiusa il mese di agosto e festività infrasettimanali.

Catalogo delle biblioteche piemontesi, presso cui è possibile la consultazione del patrimonio bibliografico della biblioteca del Centro Studi:

librinlinea
http://www.librinlinea.it/search/public/appl/adv_search.php

Servizi (dal Regolamento della biblioteca del CeSRAMP del 16 febbraio 2010 con omissis): consultazione, prestito interbibliotecario, reference, riproduzione (fotocopie e scansioni).

La biblioteca non effettua alcun tipo di prestito al singolo utente. Eventuali eccezioni saranno possibili esclusivamente previa autorizzazione scritta del Presidente. In questi casi, il prestito ha durata di un mese. Possibili proroghe sono autorizzate dal Presidente.

È previsto il servizio di prestito interbibliotecario. I libri rari e di pregio, le tesi di laurea, i libri considerati dalla biblioteca di particolare rilevanza bibliografica in rapporto alla specificità ed integrità della propria raccolta, i libri in stato di degrado, i periodici sono esclusi dal prestito interbibliotecario. 

Per i periodici è però possibile richiedere fotocopie di articoli che saranno spediti via posta.
Il prestito ha durata di un mese (30 gg.) dalla data di spedizione.

La biblioteca richiedente è tenuta a restituire il volume nello stesso stato di conservazione in cui lo ha ricevuto. In caso contrario dovrà sostituirlo con un esemplare nuovo o rimborsare i costi sostenuti per sostituirlo. È richiesto un rimborso per le spese di spedizione in francobolli o IFLA voucher.

La riproduzione dei documenti, sotto qualsiasi forma, non è un diritto ma una facilitazione accordata agli studiosi. Pertanto gli utenti che desiderano la riproduzione di un documento devono domandare l’autorizzazione al personale della biblioteca. Il personale, valutati lo stato di conservazione e la data di pubblicazione del documento, ha il diritto e il dovere di accordare o di negare l’autorizzazione.

La riproduzione in fotocopia di documenti posseduti dalla biblioteca è concessa nei limiti del 15 per cento di ciascun volume o fascicolo di periodico, per motivi di studio a scopo personale, quando lo stato di conservazione del documento lo consenta, nel rispetto della vigente legislazione sul diritto d’autore (rif. N. 248/2000, GU. 206, 4-9-2000).

Il pagamento del servizio di riproduzione e stampa dai Pc della biblioteca, a titolo di rimborso spese, è a carico dell’utente dietro ricevuta di pagamento.

La scansione digitale dei documenti è effettuata, su richiesta dell’utente e previa compilazione del modulo di autorizzazione, esclusivamente dal personale del CeSRAMP.

Le tariffe di spesa sono le seguenti:

L’utilizzo ai fini di diffusione, d’esposizione, di pubblicazione dei documenti riprodotti è sottoposto: alla legge “Nuove norme di tutela del diritto d’autore” n. 248 del 18 agosto 2000 (GU n. 206 del 4 settembre 2000); all’autorizzazione scritta del Presidente del Centro Studi. Gli autori che abbiano ottenuto l’autorizzazione devono fare dono di una copia delle loro pubblicazioni alla biblioteca.