MUSEO TORINO

Il  Centro Studi ha collaborato (da maggio 2010 a gennaio 2011) al progetto per la costituzione del Museo Torino della Divisione Cultura, Comunicazione e Promozione della Città con il coordinamento dei Servizi Museali e un ricco Comitato Scientifico (Università, Politecnico, Ministero per i Beni e le Attività Culturali).

Il CeSRAMP ha realizzato il progetto “Torino Militare”, che ha individuato oltre 150 luoghi, strutture, edifici, legati alle vicende di una città sviluppatasi in funzione della propria difesa, dall’età romana in poi.

Il gruppo di lavoro, sotto la supervisione della prof. Viglino, ha redatto una serie di schede così suddivise: schede di inquadramento generale, edifici ad uso militare odierno, edifici e luoghi di origine militare con diversa destinazione odierna, luoghi e manufatti della memoria militare, ingegneri militari. Il gruppo è formato dagli architetti Silvia Bertelli, Andrea Bruno Jr., Caterina Franchini, Enrico Lusso e dall’archeologo Fabrizio Zannoni.

IMMAGINI

Fortificazioni premoderne

Tratto di mura romane in Piazza Cesare Augusto

Porte urbane

Il lato della Porta Palatina rivolto verso la città

Castelli urbani

Il prospetto orientale del castello degli Acaia, ora Palazzo Madama

Fortificazioni “alla moderna”

Il Bastione di San Maurizio ai Giardini Reali

Cittadella

Tratto terminale di una rampa elicoidale del Pozzo, messo in luce nel corso degli scavi 1994-2006

Opere “staccate” di fortificazione

Tratto della galleria di contromina nelle fondazioni del fronte principale del Pastiss

Opere ausiliarie di fortificazione

Estremità della galleria capitale bassa del bastione Beato Amedeo sottostante al vertice del controspalto del baluardo Soccorso

Opere campali

Piano delle operazioni ossidionali del 1706 con indicazione delle opere campali di difesa e attacco in Mengin Gabriel, Relation du Siége de Turin en 1706, Paris 1832

Caserme

Porzione centrale del fronte della caserma Cernaia con l’accesso principale sulla via omonima

Piazze d’armi

Veduta d’insieme dei Giardini Cavour già Piazza d’armi nel 1825.

Poligoni militari

Disegno della batteria presso la Villa del Rubatto. Sullo sfondo il Castello del Valentino in Montù Carlo, Storia della Artiglieria Italiana, Roma 1935

Opifici militari

Ingresso principale dell’ex opificio militare su corso Regina Margherita

Edifici per la logistica militare

L’ingresso monumentale completato nel 1890 dell’Arsenale Militare (progetto De Vincenti 1738-1742), ora Scuola di Applicazione e Istituto di Studi militari dell’Esercito Italiano

Edifici per l’assistenza militare

Visuale dell’ex Istituto Nazionale delle Figlie dei Militari da corso Quintino Sella 

Infrastrutture militari

Resti della testata orientale del quartiere di cavalleria Sant’Antonio (poi Caserme Carlo Emanuele I e Massimo d’Azeglio) su via Giuseppe Verdi

Cinte daziarie

L’ufficio daziario (1853) in corso Moncalieri

Strutture detentive

Particolare dell’orecchione delle latrine dell’ex carcere minorile femminile “Buon Pastore”

Edifici del regime fascista per il controllo del territorio a Torino

L’ex-Casa centrale del Balilla nella sua veste odierna di sede del SUISM

Rifugi antiaerei

Galleria centrale del rifugio antiaereo di piazza Risorgimento (da: www.comune.torino.it/circ4/)

Rete di controllo territoriale delle forze dell’ordine

Il prospetto alfieriano della Prefettura in Piazza Castello

Luoghi di memoria militare

Luoghi di memoria militare

Ingegneri militari

Francesco Horologi, progetto della Cittadella di Torino, in Brevi ragioni del fortificare di Francesco Horologi Vicentino (1559).

Le schede complete sono consultabili presso il sito di Museo Torino (www.museotorino.it).