DIFESA NASCOSTA DEL PIEMONTE SABAUDO

Si è conclusa nel novembre 2011 la prima parte di una ricerca ormai quinquennale che riguarda un sistema difensivo del Piemonte verso la Francia, mai studiato nella sua globalità. Si tratta delle fortificazioni alpine in alta quota, strategicamente essenziali come antemurale delle note fortezze di bassa valle di tutto l’arco alpino occidentale (da Exilles in val di Susa a Demonte nella omonima valle Stura). Lo studio dell’antica cartografia, di relazioni e documenti vari d’archivio, confrontati con i resti studiati e rilevati durante i numerosi sopralluoghi, hanno portato a conoscenza di una rete di inaudita vastità, tuttora leggibile materialmente, anche in luoghi impensati (una ridotta è stata ritrovata nei pressi del centro di Sestriere).

Il risultato di questa inedita ricerca può apportare effetti positivi in una triplice direzione:   in ambito scientifico, oltre alla specifica conoscenza, può sollecitare un ripensamento sulle strategie difensive del Piemonte tra ‘500 e ‘800; come ricaduta sul territorio, può costituire la base per l’organizzazione di percorsi turistici a tema; può legare in sistema queste antiche fortificazioni campali con le superstiti strutture successive sino a quelle ancora efficienti nella Seconda guerra mondiale, configurando un vero e proprio museo all’aperto di storia militare in una zona di confine.

Lo studio  (a cura di Eugenio Garoglio e Fabrizio Zannoni) Quaderno I. Settore di Exilles è stato pubblicato nella collana La difesa nascosta del Piemonte sabaudo. I sistemi fortificati alpini (secoli XVI-XVIII), 2011 (vedi voce Pubblicazioni).

IMMAGINI

1) I trinceramenti del Gran lago nel progetto dell’ingegner Vedani. Le opere contrassegnate dal numero dieci furono erette ex novo, quelle prive di numerazioni erano preesistenti. BRT, Disegni III 97 [1748]

2) Fotografia aerea dell’area del Gran lago, con evidenziati i resti più cospicui del sistema difensivo. In alto a desta si trova la batteria del Gran Serin, al centro la caserma difensiva ed il Gran lago

3) Una porzione dell’area del Gran Lago sulla quale sorgevano i trinceramenti, compresa tra la caserma, in primo piano e la batteria ottocentesca

4) Il Gran lago con alle spalle i trinceramenti avanzati